Peppe Zullo partecipa al lancio del «FrecciaRosso» per treni più veloci per la Puglia

Abbiamo partecipato con convinzione, ed alcuni prodotti di altissima qualità, al lancio del “FrecciaRosso”, il vino più veloce di Puglia. Sperando di poter contribuire a migliorare la situazione dei nostri collegamenti ferroviari. Di seguito il bel pezzo di Rita Schena sulla Gazzetta del Mezzogiorno.

BARI – Una valigia di cartone con una grande pagnotta cotta in un forno a paglia come facevano i nostri nonni, un simbolo che ricorda i tanti emigrati pugliesi e un vino, «Freccia-Rosso», dal nome che suona come uno schiaffo a chi ha tolto alla Puglia treni indispensabili per poter arrivare al cuore d’Europa. E’ la doppia provocazione che è andata in scena ieri in Gazzetta: Angelo Maci, presidente di «Cantine Due Palme» ha presentato un vino per appoggiare la battaglia del giornale per avere treni più veloci lungo la dorsale adriatica e lo chef Peppe Zullo ha portato i sapori della terra di Orsara di Puglia con il suo pane, formaggio, salumi e frutta.

«Oltre alle istituzioni, alla campagna della Gazzetta sta aderendo il meglio della società pugliese – ha sottolineato il direttore della Gazzetta del Mezzogiorno, Giuseppe De Tomaso – in una sorta di marketing spontaneo fondato su una battaglia giusta. La Puglia è un brand di qualità con tradizioni enogastronomiche riconosciute in tutto il mondo e questi prodotti lo dimostrano. Un sistema infrastrutturale all’altezza può fare la differenza nella spinta alla crescita».

«Il pane di Orsara in una valigia di cartone è il simbolo di una Puglia che ha conosciuto la durezza dell’emigrazione e che ora vuole vincere valorizzandosi – ha detto lo chef Peppe Zullo –. I nostri nonni partivano e il valigia con loro portavano un po’ della loro terra, il pane, il formaggio, queste mele che ho portato in tavola. Cibo che serviva per mangiare durante i lunghi viaggi. Oggi dobbiamo dire basta ai lunghi viaggi e pretendere più treni, e con tempi dignitosi perché significa riuscire ad attrarre più turisti e quindi più economia».

«Dobbiamo riuscire a legare i nostri prodotti al nostro bellissimo territorio – ha spiegato l’assessore regionale all’Agricoltura, Fabrizio Nardoni, presente all’iniziativa -. Questo territorio viene raccontato, sognato da tanti che vorrebbero viverlo, treni efficienti sono indispensabili per “vendere” la Puglia. Basta viaggi della speranza da Roma in giù, vogliamo le stesse opportunità e tempi di percorrenza che ha il nord Italia».
Sul tavolo l’assessore Nardoni lancia poi una proposta accolta con entusiasmo da tutti i presenti: «Stiamo organizzando un treno per promuovere Taranto e la Puglia tutta. Faremo in modo che una carrozza su quattro sia dedicata all’iniziativa della Gazzetta, la promozione del Freccia-Rosso e di tutti i nostri tesori enogastronomici».

In pratica un treno in giro per l’Italia per chiedere treni di collegamento tra Nord e Sud della penisola. Perchè per «vendere» la storia di un territorio la ferrovia è indispensabile. Il treno arriva in ogni paese, fin nel suo cuore e tagliare questa rete di collegamenti significa una condanna a morte.

«Ecco il perchè della nostra sfida – sottolinea Angelo Maci – noi siamo orgogliosi del nostro Sud ma abbiamo bisogno di essere collegati all’Europa e il nostro vino rappresenta proprio questo: una sfida ai dirigenti di Ferrovie dello Stato che ci negano collegamenti vitali. Quando Franco Giuliano (animatore della battaglia della Gazzetta del Mezzogiorno e promotore della petizione) ci ha chiesto di sostenere questa campagna del giornale abbiamo messo in campo quello che noi sappiamo fare meglio: il nostro vino, “Freccia-rosso”, il vino di un Sud che vuole correre».

Cantine Due Palme devolverà un euro per ogni bottiglia venduta per promuovere la battaglia della Gazzetta, perché, come si legge sull’etichetta, scegliendo «Freccia-Rosso» si collabora al successo di questa importante iniziativa. «Pensiamo di regalare questo vino all’amministratore delegato delle Ferrovie dello Stato, Mauro Moretti, e a Luca Cordero di Montezemolo di Ntv – annuncia Maci sorridendo – sarà la nostra provocazione».
Una provocazione che non prescinderà dal mercato: «i marchi della grande distribuzione sono invitati – dice Maci – a far rete mettendo il “Freccia-rosso” sui loro scaffali».

«Il Freccia-rosso è importante perché con un milione di bottiglie possiamo puntare a noleggiare un Frecciarossa – spiega Franco Giuliano – per dimostrare che se i pugliesi hanno i treni li usano e non come afferma Moretti che “non c’è mercato”. La scusa che è stata utilizzata per privarci di treni indispensabili».

«Vi aspetto a Roma per organizzare al Senato un evento di promozione della Puglia e della battaglia della Gazzetta – dice il senatore Dario Stèfano giàassessore pugliese all’Agricoltura, raggiunto telefonicamente – da parte mia il massimo impegno per portare queste rivendicazioni sino in Europa, perchè questa Italia divisa in due è uno scandalo. Sanare questa frattura deve entrare nell’agenda del prossimo Governo».

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